Il suolo: una risorsa che non si rinnova

Workshop - aperitivo
09/10/2021 - Ristorante Mooddika Via La Piana 2, Catania

Programma-Biols_CATANIA.pdf
Alt="Workshop Biols Catania"

L’appuntamento di Catania acquista particolare importanza visto che la Sicilia è una delle cinque regioni italiane in cui la vendita di prodotti fitosanitari per unità di superficie agricola utilizzata è superiore alla media nazionale: 4,7 chilogrammi per ettaro rispetto a una media in Italia di 4,3.

Pesticidi, erbicidi e fungicidi che non solo inquinano le acque di superficie e quelle sotterranee e danneggiano la salute degli ecosistemi, ma lasciano tracce nei terreni minacciando la qualità dei raccolti e quella del cibo che mangiamo. Ma se le sostanze chimiche sono controllate e limitate nell’acqua e nell’aria, questo non succede per i terreni, che sono il primo sistema naturale in cui finiscono le molecole di sintesi utilizzate nei campi dell’agricoltura convenzionale.

Senza un suolo sano non ci sono cibi sani: il tema del cibo diventa una leva attraverso cui contrastare il cambiamento climatico, la conservazione della biodiversità e preservare la salute del suolo. Secondo la Global Soil Partnership della FAO, il 95% del nostro cibo proviene dal suolo: il 33% del suolo terrestre è già degradato, percentuale che potrebbe salire al 90% entro il 2050. Il degrado del terreno non solo ha conseguenze ambientali ma anche economiche. 75 miliardi di tonnellate di suolo coltivabile in meno ogni anno nel mondo che ci costano circa 400 miliardi di dollari di produzione agricola persa. 

 

Ne parlano:
Matteo Bartolini, Vice presidente FederBio
Paolo Guarnaccia, Università di Catania
Francesco Sottile, Slow Food Italia
Francesco Ancona, Agrinova bio 2000
Valentina Palmeri, Assemblea Regionale Siciliana
Modera:
Nicola Moscheni, Cambia la Terra